Una delegazione libase di Al – Shouf Cedar Society, l’organizzazione che gestisce la Riserva della Biosfera dello Shouf, sta visitando in questi giorni i nostri territori grazie al supporto dell’Istituto Oikos.
Il prossimo venerdì 22 novembre saranno qui al Parco e avranno l’opportunità di visitate la nostra Casa del Parco “Geopark” a Carisolo, fare un’escursione in Val Genova e dopo un pranzo tipico presso l’hotel Bellavista una delle 37 strutture certificata Carta Europea del turismo sostenibile – Qualità Parco, spostarsi a Stenico per visitare la Casa del Parco “Flora”.
Trascorreranno la notte nella tranquillità della Val Brenta presso la Casa per Ferie Pra de la Casa, altra struttura certificata con il marchio del Parco.
La visita di studio è stata organizzata, grazie al contributo dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo di Beirut, con l’obiettivo di favorire lo scambio di esperienze tra la più grande area protetta del Libano e le aree protette del nord Italia.
Molto inte
nso e stimolante il programma!
La delegazione, composta da 8 membri afferenti ai diversi settori della Riserva mediorientale, visiterà:
la sede di Istituto Oikos a Milano
il Parco lombardo del Ticino
il Parco Nazionale dello Stelvio
il Parco Naturale Adamello Brenta
la Società Alternativa Ambiente, che gestisce la didattica e il centro visite di Vezza d’Oglio del Parco dell’Adamello lombardo
L’occasione rafforza la collaborazione tra Istituto Oikos e la Riserva della Biosfera dello Shouf, che da qualche anno si è concretizzata nell’importante progetto di reintroduzione dello stambecco del deserto sui monti del Libano, da dove la specie è sparita poco più di un secolo fa.
Alcune informazioni sullo Shouf Cedar Reserve
La più grande riserva naturale del Libano, la Riserva Naturale Cedar Al-Shouf si estende da Dahr Al-Baidar a nord fino alla montagna Niha a sud.
Ricoperta da boschi di querce sui suoi versanti nord-orientali e boschi di ginepri e querce sui suoi pendii sud-orientali, la Riserva è famosa per le sue tre magnifiche foreste di cedri di Maasser Al-Shouf, Barouk e Ain Zhalta – Bmohary. Queste foreste di cedri rappresentano un quarto della foresta di cedri rimasta in Libano e si stima che alcuni alberi abbiano 2000 anni. Le dimensioni della Riserva la rendono peraltro idonea per la conservazione di mammiferi di medie dimensioni, come il lupo e il gatto libanese e lo stambecco del deserto.
La Riserva Naturale Cedar Al-Shouf è una destinazione popolare per escursioni e trekking, con percorsi che si adattano a tutti i livelli di trekker. A seconda dei gusti, è anche possibile fare birdwatching, andare in mountain bike e, in inverno, con le racchette da neve.