Nell’ambito della X edizione del concorso fotografico Obiettivo Terra, il Parco Naturale Adamello Brenta ha vinto il premio Fiaba dedicato all’Area Protetta che si è maggiormente distinta nel favorire l’accessibilità e la fruibilità alle persone con disabilità e a ridotta mobilità. Il premio è stato assegnato in particolare al progetto “Un sentiero per tutti”, realizzato nella piana di Nudole, a 1573 m. di altitudine, in Val di Daone. “Un sentiero per tutti”, voluto dal Parco e dal Comune di Daone (oggi Valdaone) e inaugurato nel 2015, è stato realizzato, grazie ai finanziamenti del Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale e del BIM del Chiese, attraverso criteri e sperimentazioni progettuali nuove in tema di accessibilità. Il percorso rientra anche nel secondo progetto presentato dal Parco in collaborazione con l’Accademia della Montagna dal titolo “Bellezza Accessibile” che sarà proposto attraverso il Parco Fotografico Trentino nell’estate 2019. Saranno coinvolte in workshop fotografici persone disabili che potranno ammirare, vivere e fotografare luoghi “della bellezza” all’interno dell’area protetta.
La Fondazione UniVerde e la Società Geografica Italiana Onlus promuovono, in occasione della Giornata Mondiale della Terra, indetta dall’ONU nel 1970 e celebrata ogni 22 aprile il concorso di fotografia geografico-ambientale “Obiettivo Terra”, giunto alla X edizione. Concorso che vede anche il patrocinio e la partecipazione di Federparchi Europarc Italia.
Obiettivo del concorso è quello di valorizzare il lavoro quotidiano dei Parchi e delle Aree Marine Protette, orientato alla tutela ambientale, alla salvaguardia della biodiversità, alla difesa delle tipicità locali e permettere la diffusione di un modello di turismo veramente ecosostenibile e responsabile.
Al concorso è abbinato il Premio speciale alle Aree Protette che si siano maggiormente distinte nel favorire l’accessibilità e la fruibilità per le persone con disabilità e a ridotta mobilità, in collaborazione con FIABA Onlus.
Il Parco Naturale Adamello Brenta ha partecipato a questa sezione del concorso, da tempo infatti, ha scelto la strada della “natura accessibile” che lo sta portando a riconsiderare, anche profondamente, le proprie strutture, i percorsi naturalistici e culturali così come i servizi forniti al pubblico dei visitatori, le attività e gli eventi, divulgativi ed educativi.
Questo significa anche investire sulla formazione e l’aggiornamento degli operatori e educatori, sul coinvolgimento attivo delle associazioni rappresentative dei diversamente abili, oltre che sulla comunicazione e informazione.
Un passo importante verso questa concezione di Parco è stato compiuto dall’Adamello Brenta con i seguenti progetti presentati nell’ambito del concorso:
– la realizzazione del percorso “Un sentiero per tutti” in località Nudole in Val di Daone;
– l’adesione al progetto “Bellezza accessibile” nell’ambito del progetto Parco Fotografico Trentino dell’Accademia della Montagna di Trento, che verrà realizzato nel Parco la prossima estate (2019);
– la partecipazione al corso di formazione “Accedere al sublime: le Dolomiti luoghi di connessione sociale” organizzato dall’Accademia della Montagna di Trento e la partecipazione al corso “Per l’accompagnamento nello sport della persona con disabilità uditiva” promosso dall’Accademia della Montagna di Trento in collaborazione con “L’Ente Nazionale Sordi” di Trento.
La comunicazione dei vincitori del concorso “Obiettivo Terra 2019” e dei relativi premi speciali abbinati e la cerimonia di premiazione si sono svolti lo scorso 19 aprile in Villa Celimontana (Roma), storica sede della Società Geografica Italiana, nell’ambito delle celebrazioni della 49a Giornata Mondiale della Terra (22 aprile).