Nel Parco Naturale Adamello Brenta Geopark i turisti diventano “Custodi del Parco”! E’ nato quest’anno un nuovo progetto che vuole stimolare lo spirito di appartenenza alle comunità locali dei turisti più affezionati al territorio del Parco. Questo progetto si chiama, appunto, “Custodi del Parco” ed è stato ideato con l’aiuto del gruppo di imprenditori che gestiscono strutture ricettive certificate “Carta Europea del Turismo Sostenibile – Qualità Parco” (un altro progetto di più lunga data che dal 2003 premia le strutture locali più attente all’ambiente).
Gli ospiti maggiorenni che soggiornano almeno quattro notti nelle strutture CETS Qualità Parco vengono iscritti nell’albo dei custodi del Parco, ricevono una speciale Carta d’Identità e diventano così cittadini del Parco con tutti i diritti e i doveri connessi.
Tra i diritti ci sono la possibilità di usufruire di tanti sconti e vantaggi sui servizi del Parco come l’utilizzo dei bus navetta nelle principali valli, il ticket di parcheggio, l’acquisto di pubblicazioni e prodotti-gadget del Parco e qualsiasi novità proposta dal Parco di anno in anno. Poi il diritto di precedenza di prenotazione in determinati periodi dell’anno, la possibilità di partecipare ad iniziative e momenti esclusivi, il diritto di essere regolarmente informato sulle novità e le iniziative del Parco, attraverso newsletter e la rivista del Parco.
Al completamento della card, ovvero se l’ospite avrà soggiornato nell’arco dei 2 anni, almeno 3 volte in una struttura certificata (anche nella stessa!), oppure avrà soggiornato almeno 2 volte in una struttura certificata e avrà visitato una delle nostre Case del Parco, riceverà un particolare omaggio dal Parco.
I doveri sono molto semplici per chi possiede già una sensibilità nei confronti della natura e sono relativi a comportamenti rispettosi dell’ambiente da adottare sia in vacanza che a casa. Tra le buone pratiche, il Parco suggerisce per esempio di utilizzare i mezzi pubblici negli spostamenti quotidiani, di riportare i rifiuti a valle, di differenziare i rifiuti anche in vacanza e di scegliere prodotti locali. Tra le richieste c’è anche quella di contribuire alla promozione del territorio postando sui social le belle immagini della propria vacanza!
Insomma, l’obiettivo del progetto è quello di non far sentire i nostri ospiti dei “turisti per caso” ma di farli sentire parte di una comunità che ritiene l’ambiente un bene da difendere.
Il 2020 non è un anno facile per il turismo a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19, ma il progetto “ParKeeper” ci ha dato un segnale incoraggiante. Quest’estate abbiamo, infatti, premiato i primi due “Custodi del Parco”. Sono Laura Bacchini e Jonathan Giancarli che hanno soggiornato tre volte presso il B&B “Sotto al Bosco” di Spiazzo in Val Rendena.
Speriamo che sia l’inizio di una bella sinergia per proteggere l’ambiente di cui c’è così tanto bisogno in questo momento storico!
CG/