Educazione ambientale e ricerca scientifica sono due “colonne portanti” dell’attività svolta dal Parco Naturale Adamello Brenta. Lo confermano anche due decisioni assunte dalla Giunta esecutiva nella sua ultima riunione che approvano da un lato il programma dei progetti di educazione ambientale rivolti alle scuole primarie e secondarie di primo grado degli ambiti locali e alle scuole extra-locali, per l’anno scolastico 2022-2023, dall’altro il rinnovo di una convenzione quadro con il Museo delle Scienze – MUSE di Trento, per attività di collaborazione nel settore della ricerca scientifica e di educazione ambientale.
Già a partire dal 2021, l’Unità Educazione Ambientale Geoparco ha iniziato una fase di potenziamento dell’intera azione rivolta alle scuole, definendo una proposta di progetti di educazione ambientale (già approvata dalla Giunta) e attuandola nel corso dell’anno scolastico 2021/2022, con ampio gradimento da parte degli insegnanti e degli studenti e alunni coinvolti. Nel frattempo, i progetti sono stati integrati da percorsi sperimentali con il coinvolgimento degli insegnanti e delle altre Unità del Parco, proiettandosi verso la Rete Mondiale dei Geoparchi. E’ emersa fra l’altro la necessità di realizzare fin dall’autunno 2022 una formazione dedicata specificamente ad un aggiornamento sulle tecniche e metodologie più efficaci di educazione ambientale, compresa la digitalizzazione, che permettano di coinvolgere il maggior numero di alunni con le risorse economiche e umane a disposizione.
Progetti di educazione ambientale per le scuole del Parco ed extra Parco
Veniamo ora alle proposte di progetti di educazione ambientale per l’anno scolastico che sta per iniziare, da sottoporre agli Istituti Comprensivi del Parco entro l’inizio di settembre 2022 e anche agli Istituti dell’ambito extra Parco.
Per quanto riguarda gli Istituti Comprensivi dell’area Parco (Alta Val di Sole, Bassa Val di Sole, Bassa Anaunia Tuenno, Chiese, Cles, Giudicarie Esteriori, Mezzolombardo Paganella, Tione, Val Rendena), l’impianto della proposta è articolato su questi progetti:
– Sportello Permanente “In squadra con il Parco”: lo sportello è uno strumento utile per mantenere un costante contatto con studenti e insegnanti e per supportare il lavoro dei docenti anche per via telematica, con mail dedicate e messaggistica periodica;
– “A scuola nel Parco”, articolato in un incontro in classe di due ore e in un’uscita giornaliera in pullman nel territorio del Parco, sia per gli studenti della Scuola Primaria sia per gli studenti della Scuola secondaria di primo grado;
– “Rifugiarsi nel Parco”: in via sperimentale verranno proposti due giorni interi nel Parco con pernottamento presso un rifugio, per poter vivere un’esperienza di coinvolgimento attivo fatta di esplorazione, indagine e conoscenza.
Consulta la pagina dedicata sul nostro portale: https://www.pnab.it/il-parco/a-scuola-nel-parco/progetti-di-educazione-ambientale-2022-2023-scuole-del-parco/
Per quanto riguarda gli Istituti non ricadenti nell’area Parco l’impianto della proposta è basato invece sui seguenti progetti:
– “Nel Parco, in punta di piedi”, che consiste in una giornata tematica nel Parco dove gli studenti saranno guidati dagli educatori ambientali nell’interpretazione dei segni naturali e antropici presenti sul territorio, come in un laboratorio a cielo aperto;
– “Le Case del Parco”, articolato in una visita alle Case del Parco e relativa escursione a piedi a partire dalla Casa;
– “Due giorni nel Parco”: vengono proposte in via sperimentale due attività da svolgersi in due giorni con pernottamento presso la Foresteria di Mavignola nel periodo invernale e primaverile.
Consulta la pagina dedicata sul nostro portale: https://www.pnab.it/progetti-di-educazione-ambientale-2022-2023-scuole-non-ricadenti-nellarea-parco/
Convenzione quadro con il Museo della Scienza- MUSE
Venendo al MUSE, con cui il Parco ha una collaborazione quadro consolidata e di lungo periodo, la Giunta ha approvato lo schema di convenzione relativo alle attività di ricerca scientifica ed educazione ambientale da sviluppare nel triennio 2022-2024.
Continuando lungo il solco delle attività già avviate, il programma si articola in questi punti:
– Prosecuzione e conclusione del progetto “BioMiti”
È prevista la prosecuzione del progetto di ricerca pluriennale “BioMiti”, avviato nel 2018, sull’impatto del cambiamento climatico alle alte quote. Il progetto è basato sulla collaborazione con i ricercatori dell’Università di Sassari, particolarmente esperti nello studio degli ecosistemi alpini e la sezione di Zoologia degli Invertebrati e Idrobiologia del MUSE, punto di riferimento trentino in tema di ricerca scientifica, ed inoltre, per gli aspetti geomorfologici, con le università di Pavia e di Padova.
– Realizzazione di altre attività di ricerca per il 2022
Per il 2022 è prevista la prosecuzione di altre attività di ricerca già intraprese dal Parco negli scorsi anni anche in collaborazione con altri Enti o istituti, in sintesi:
- Realizzazione di monitoraggi di approfondimento sulle specie e sugli habitat di interesse comunitario presenti nelle ZSC coincidenti con il territorio del Parco in accordo con le Misure di conservazione adottate dall’ente;
- Prosecuzione dell’archiviazione e dell’analisi dei dati relativi agli incontri tra l’uomo e l’orso bruno nell’area del Parco;
- Prosecuzione e ulteriore sviluppo delle attività di studio e monitoraggio della presenza dei grandi carnivori, compreso il lupo, e del loro impatto sul resto della fauna;
- Prosecuzione del monitoraggio faunistico, impostato e realizzato negli ultimi 13 anni sulla base del Piano faunistico del Parco del 2006.
– Collaborazione con Servizi Provinciali ed Enti di ricerca
Verranno avviati o proseguiti progetti in collaborazione con i Servizi Provinciali (Servizio Sviluppo Sostenibile e Aree Protette, Servizio Foreste, Servizio Faunistico, Servizio Geologico ecc.) per la realizzazione di attività di monitoraggio faunistico con particolare riferimento all’orso bruno e allo stambecco, di valorizzazione del patrimonio geologico, e in altri campi anche collaborando con vari Enti di ricerca.
– Tesi di laurea e tirocini
Sono previste collaborazione con istituti universitari per la realizzazione di tirocini e tesi di laurea che utilizzino dati desunti sui territori del Parco e del Geoparco, con particolare riferimento agli studi capaci di portare un contributo alle necessità gestionali dell’Ente.
– Aggiornamento Piano della ricerca scientifica
È previsto l’aggiornamento del Piano della ricerca scientifica che individua: ruolo e funzioni del Parco, rapporti con il sistema istituzionale della ricerca provinciale, organizzazione interna delle risorse umane e finanziarie, soggetti esterni con i quali instaurare collaborazioni e accordi strategici, ordine delle priorità.